22 GIUGNO e 7 LUGLIO 2010 ore 19.00 - 21.30

Seminario


LA TEORIA DEL DEFICIT PARENTALE


condotto da Andrea Vitale




La Teoria del Deficit Parentale, elaborata dal dott. Andrea Vitale, costituisce un nuovo modello di psicologia e di psicoterapia che trae le proprie origini dalla teoria dell’Attaccamento di John Bowlby e dal pensiero evoluzionistico di Darwin.

Secondo tale modello le cause del disagio individuale, proprio dell’essere umano, vanno ricercate nel tipo di accudimento ricevuto nel corso dell’infanzia. L’uomo è infatti l’unico mammifero che invia alla prole un segnale ridotto in termini di frequenza, quantità ed è soprattutto l’unico che presenti anche segnali ostili (grida, strattonamenti, percosse, abusi sessuali) che lo inducono a crescere in un clima di costante apprensione e di ricerca di conforto presso il soggetto che ha generato allarme.

Andrea Vitale prendendo ispirazione da autori che operano o che hanno operato in diversi campi di applicazione, da Konrad Lorenz, pioniere del pensiero etologico, a Richard Dawkins, biologo evoluzionista, a Desmond Morris, etologo e antropologo, a Alice Miller, psicologa e psicoterapeuta, compie un’attenta analisi del comportamento umano e in particolare di quella serie di comportamenti definiti dalla nostra cultura “educazione”.

Andrea Vitale, psicoterapeuta, nasce a Roma il 29 marzo 1962.
È docente a contratto presso la facoltà di medicina di Tor Vergata, didatta della scuola di specializzazione in Psicologia Clinica e Psicoterapia Psicoanalitica Sirpidi di Roma, fondatore dell’ Associazione per lo studio e la diffusione della psicologia del deficit parentale (APDP, www.parentaldeficit.it).

Pubblicazioni recenti: Dizionario di psicologia del deficit materno (Aracne, Roma 2008), Il deficit parentale (2009, www.parentaldeficit.it), La società degli obblighi (2010, www.parentaldeficit.it).



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